Sensi di colpa? No grazie!

da Ego e Sofferenza

Sensi di colpa No grazie

Chi tra voi convive con dei sensi di colpa? Sono molte le persone che si portano appresso questi scomodi compagni di viaggio. Tutto è energia nell’universo, compresi i nostri pensieri ed emozioni. Lo è quindi anche il terribile senso di colpa che “attanaglia le viscere” ed impedisce di vivere nel libero flusso delle vita.

Convivere con il senso di colpa fa parte del nostro patrimonio giudeo-cristiano; già appena nati lo ereditiamo ed iniziamo a respirare nella sua morsa fino a quando non comprendiamo come stanno davvero le cose. L’uomo può imparare solo dalle sue esperienze, sbagliando si impara!

Fa parte del nostro modus operandi correggere il tiro dopo un errore, il paradigma è il seguente:

“OSSERVIAMO – AGIAMO – VERIFICHIAMO – CORREGGIAMO” in caso di errore.

Tutto quello che abbiamo appreso finora ha sempre seguito questa modalità, da piccoli ad esempio tutti abbiamo sbagliato a pronunciare le prime parole, o a camminare, ma abbiamo continuato stoicamente. Abbiamo tentato, provandoci innumerevoli volte finché non abbiamo ottenuto il risultato desiderato.

Questo è il solo modo per imparare! Avviene in ogni campo, altrimenti perché si andrebbe a scuola?

Per imparare. Nella mia esperienza come insegnante ho potuto verificare come sia fondamentale l’atteggiamento dell’adulto di fronte ad un errore. Se il bambino è incoraggiato, sostenuto, sollevato dalla paura di fallire, arriverà facilmente e naturalmente ad acquisire nuovi apprendimenti. Il bambino rassicurato e sostenuto sarà l’adulto che non avrà problemi ad ammettere di aver sbagliato; coronerà con successo i propri obiettivi perché continuerà a provarci, e a riprovarci.

Quante volte invece i bambini di ieri e di oggi sono bloccati dal desiderio di “provarci ancora” perché hanno paura di fallire? Uno sbaglio viene letto come una mancanza di valore personale, ci si sente immeritevoli e sbagliati.

Abbiamo tutti bisogno di gratificazioni e apprezzamenti, e così preferiamo giustificare i nostri errori coprendoli sotto uno strato di sabbia. Per paura di valere di meno facciamo finta di non vederli, o meglio continuiamo a riviverli in modo distorto, non a fuoco. Perché se gli errori sono presenti in noi e non correttamente metabolizzati, verranno sempre alla luce. Li rivedremo proprio attraverso i sensi di colpa, che fanno nascere in noi una energia terribile: il RIMORSO. Questa parola è significativa, significa “continuare a mordersi dentro”. Può essere letale!

Guarire dal rimorso e dai sensi di colpa è possibile, la dimostrazione viene dal fatto che altri ci sono riusciti. Ciò che un altro essere umano ha già raggiunto è la prova tangibile che la cosa è possibile e può essere ripetuta da chiunque: il modello di uno può andare bene anche per altri.

Esistono due paroline magiche per ottenere l’affrancamento dai sensi di colpa: la prima è accettazione, la seconda è perdono. E da qui partiamo per il percorso nel PERDONO ASSOLUTO che inizia oggi sulla LAAV Boat!

P.s: Il percorso “LAAV Boat” dedicato al perdono è concluso ma puoi seguirlo qui su SentieroLAAV, cominciando dal primo giorno:

https://www.sentierolaav.it/blog/perdonare-se-stessi-e-gli-altri/199-laav-21-giorni-per-il-perdono
Gabriella LAAV Tuninetti

Gabriella LAAV Tuninetti

Fondatrice di SentieroLAAV.it, ricercatrice spirituale, scrittrice, chiarudiente e terapeuta delle memorie dell’anima. Ha ideato il metodo LAAV® per aiutare a ritrovare se stessi e la propria Anima. Si occupa di lettura dell’anima, Registri Akashici, meditazione guidata e percorsi interiori; conduce sessioni individuali, seminari esperienziali e conferenze per diffondere LAAV® e i messaggi di Amore delle sue Guide.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Share This